Contro l'Inter è sempre grande Lazio

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La partita d'andata, giocata a Dicembre a San Siro,  fu uno snodo negativo per il campionato dell'Inter che in quell'occasione perse partita, compattezza della squadra e fiducia nei propri mezzi; per la Lazio, invece, fu una gara che, come questa, lasciò molti rimpianti per quella che poteva essere una stagione migliore, invece dell'attuale caratterizzata da una continua intermittenza di gioco e risultati. Così le due squadre si presentano all'Olimpico senza particolari assilli di classifica e con obbiettivi che, a 3 giornate dal termine si possono ben definire utopici. L'Inter, con Jovetic e Icardi dal primo minuto parte bene, ma è la Lazio a passare: scambio ripetuto tra Lulic e Klose con quest'ultimo che è freddo di fronte ad Handanovic; "un gol preso da dilettanti" chioserà Mancini a fine partita commentando l' amnesia difensiva dei suoi giocatori. A quel punto mentre la Lazio propone un gioco semplice eppur armonico in uno spartito che le si addice, i nerazzurri devono affidarsi alle sortite offensive di Kondogbia che prima mette Jovetic solo davanti a Marchetti e poi viene murato dalla difesa, per cercare di pungere in avanti. I padroni di casa invece sono più pericolosi e sfiorano il gol in almeno 2 occasioni con Candreva e Keita. Nella ripresa l'Inter sembra prendere campo, ma non riesce mai a schiacciare la Lazio che con grande ordine respinge tutti i pericoli. A un attivo Perisic sul fronte ospite, fanno da bilanciatore le scorribande degli esterni biancocelesti. E quando le squadre si allungano, e l' ordine tattico viene meno, può essere un'arma decisiva: scippo di Biglia a metà campo, verticalizzazione per Keita che in area viene atterrato da un disastroso Murillo. Rigore e difensore espulso per doppio giallo. Dal dischetto Candreva non sbaglia e chiude la partita. La Lazio vince con merito e fa rimanere accesa una lucina per la corsa all'Europa. Per quanto riguarda l'Inter un dato fa riflettere: dalla Lazio alla Lazio, in un girone sono stati conquistati 25 punti, con una media punti di 1,31 a partita. Il calo è stato evidente, il terzo posto è ormai matematicamente perso. C'è comunque il quarto posto che è il miglior risultato da diversi anni e una squadra che ha una buona spina dorsale, ma che deve essere rinforzata in maniera mirata e intelligente; quanto avrebbe fatto comodo Biglia stasera!

 


pagelle 
Lazio (4-3-3): Marchetti 6,5; Basta 6, Bisevac 6,5, Gentiletti 6, Konko 6,5; Onazi 5,5, Biglia 7(92' Cataldi), Lulic 6,5; Candreva 7(89' Milinkovic s.v.), Klose 7(72' Mauri 6), Keita 7; Inzaghi 6,5
Inter (4-3-3): Handanovic 6; D'Ambrosio 5,5, Miranda 5,5, Murillo 4,5, Nagatomo 5,5(79' Palacio s.v.); Medel 5,5(56' Biabany 5), Kondogbia 6, Brozovic 5; Jovetic 5,5(72' Eder 5,5), Icardi 5, Perisic 6; Mancini 5

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