vista per voi
Il ritmo, chiaramente, non è quello solito. I cori dei tifosi, sì; anzi, se possibile, ancora più alti dato che la Juve torna a giocare in casa da campione d'Italia, titolo confermato dopo l' ultima vittoria contro la Fiorentina. La partita perciò diventa una festa nella quale Allegri però chiede attenzione e determinazione: c'è ancora la finale di coppa Italia da conquistare ed è bene non allentare la tensione. Con diverse variazioni sull' 11 titolare, ci sono infatti Asamoah, Morata, Evra al centro della difesa a 3 e Cuadrado, la Juve comincia a ritmi bassi accettati da un Carpi che si sistema con un modulo speculare e che punta alla solita partita attenta dietro e gagliarda in avanti. Il primo squillo è di Pogba imbeccato da Bonucci; ma il Carpi si dimostra battagliero quando Buffon viene chiamato all' intervento di piede sul tiro di Verdi. Col passare dei minuti i bianconeri prendono sempre più campo e costruiscono manovre avvolgenti e pericolose, anche se manca precisione sui vari cross nel mezzo(poco ispirato Cuadrado). Sul finire della prima frazione però Hernanes calcia dalla distanza, la palla rimbalza davanti a Belec che si lascia sorprendere. Vantaggio Juve e primo gol in campionato per l' acquisto più criticato della stagione. La ripresa vede lo stesso copione anche se ora il Carpi è costretto ad osare di più. Castori tenta di giocare la carta Lasagna (il giocatore che da subentrato realizza più gol di tutti in serie A) e la mossa sembra creare qualche apprensione in più alla retroguardia juventina. Le squadre sono più lunghe e i ritmi calano ulteriormente, ma poco dopo un tiro di Porcari di poco a lato, su cross dalla destra di Pogba, sbuca la testa di Zaza a siglare il raddoppio. La partita finisce qua sostanzialmente e la Juve porta con merito a casa la quindicesima vittoria consecutiva in casa; per il Carpi stop che era stato messo in preventivo, ma che può pesare terribilmente nella corsa salvezza (annullato il vantsggio nei confronti del Palermo).
pagelle:
Juventus (3-5-2): Buffon 6,5, Rugani 6, Bonucci 6,5, Evra 6,5; Cuadrado 5,5(74' Lichtsteiner s.v), Pogba 7, Hernanes 6,5, Asamoah 6(85' Sturaro s.v.), Alex Sandro 6,5; Morata 5,5(46' Zaza 6), Mandzukic 6; Allegri 7
Carpi (3-5-1-1): Belec 5, Zaccardo 6, Romagnoli 5,5, Suagher 6; Sabelli 5,5, Crimi6,5(75' Porcari 6), Cofie 6,5, Martinho 5(66' Lasagna s.v.), Gagliolo 6; Verdi 6 (85' DeGuzman s.v.); Mbakogu 5; Castori 6
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