Grande Italia: 2-0 e si comincia l'Europeo nel modo giusto

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Appena conosciuto il sorteggio del girone europeo, il Belgio appariva uno spauracchio insormontabile. Una montagna da scalare tanto più ripida dopo l'amichevole giocata pochi mesi fa in cui ci batterono nettamente per 3-1. Ma, si sa, la banalità non è nelle nostre corde e quando cominciano i tornei ufficiali, gli azzurri mettono la corazza e diventano un avversario ostico per chiunque.
Conte quindi si affida alla formazione prevista con iniezioni di grinta e velocità. La tattica paga perché se il Belgio prova a rendersi pericoloso solo con tiri da fuori di Nainggolan, l'Italia cerca immediatamente combinazioni tra gli attaccanti e i centrocampisti, schemi maniacalmente ripetuti negli allenamenti. Proprio così nasce il gol del vantaggio: perfetto lancio di Bonucci, uno dei migliori, a scavalcare la difesa impreparata; stop meraviglioso di Giaccherini e destro in rete. Vantaggio meritato e legittimato da un'altra occasione colossale per Pellè su cui si chiude il primo tempo. Rientrate in campo le squadre, la partita si apre e diventa più divertente. A stretto giro di posta una palla-gol per entrambe: Lukaku prima spreca malamente un contropiede, e sul ribaltamento di fronte Pellè costringe alla gran parata Cortois. Ora però l'Italia arretra e la pressione dei diavoli rossi si fa più insistente. La grande organizzazione e le magistrali prove di tutti i difensori annullano gli attaccanti fiamminghi. Gli unici due brividi arrivano da un rimpallo in area di rigore e da un colpo di testa del neo-entrato Origi. Le nuove forze Immobile e Thiago Motta, però al 93' innescano un inesauribile Candreva che mette in mezzo per Pellè che non può esimersi dal chiudere la pratica. Vittoria secca e ottenuta con merito. L'impostazione voluta da Conte si vede e il gioco, non spettacolare, ma molto ordinato, è efficace e pungente grazie a interpreti motivati e che sopperiscono con l'abnegazione alle mancanze tecniche. Il Belgio, invece, ha puntato troppo sulle sue individualità, senza un gioco corale, e i suoi attacchi sono stati sporadici ed estemporanei. Lo scenario perfetto per una bella vittoria. E la dimostrazione che una buona solidità difensiva a volte vale molto di più di attaccanti prezzolati.

pagelle
Italia(3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6,5, Bonucci 7, Chiellini 7; Candreva 6,5, Giaccherini 7,5, De Rossi 6,5(78' Thiago Motta 6), Parolo 6, Darmian 5,5(58' De Sciglio 6); Eder 5(75'Immobile 6,5), Pellè 6,5; Conte 7
Belgio(4-2-3-1): Cortois 6,5,; Ciman 6(76' Carrasco s.v.), Alderweireld 5,5, Vermalen 5,5, Vertonghen 5,5; Witsel 5,5, Nainggolan 6(62' Mertens 5,5); De Bruyne 5, Fellaini 5,5, Hazard 5,5; Lukaku 5( 73' Origi 5,5); Wilmots 5

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