Ibrahimovic, che bluff!

Ci ha fregati tutti. Niente annuncio ufficiale riguardo il suo prossimo club; dopo giorni e giorni di attese, indiscrezioni, voci di mercato, fantasie e quant'altro, Ibra delude tutti i fan convinti che oggi sarebbe finita l'attesa. Qualche giorno fa, infatti, lo stesso Zlatan aveva assicurato: "il 7 giugno saprete il mio futuro";
la suspence ha toccato i massimi livelli ieri, quando lo svedese ha incalzato con un video sul suo profilo instagram dicendo "domani l'attesa finisce"
Così oggi alle 17 ci siamo ritrovati in 100 mila a seguire in diretta il suo streaming  per la presentazione della sua nuova linea di abbigliamento sportivo A-Z Sportswear.
Con grande pazienza, ci mettiamo ad assistere al solito Ibra-show fatto di frasi ad effetto, sguardi da felino e tanto balsamo per il suo grande ego. Ma ci sta perchè attaccanti come lui se ne sono visti pochi nella storia di questo sport e Zlatan si conferma un uomo divertente, piacevole e serio.
Tutto perfetto allora? Invece no, dopo aver sopportato sviolinate sul nuovo marchio, domande dei giornalisti e dei fan, il tanto atteso annuncio non arriva, per lo stupore e la delusione di tutti. United? Atletico? MLS? Lui è una sfinge.
E a poco servono le domande mirate in tal senso, Ibra non ci casca: a chi gli ha chiesto se il suo futuro èanche lo United, Zlatan risponde impeccabilmente "A-Z arriverà anche a Manchester".
Gli esperti di mercato hanno pochi dubbi, il futuro di Ibrahimovic sarà quasi certamente alla corte di Mou, tanto più che la "sopresa" promessa dal giocatore si è rivelata essere extra-calcistica.
Dunque non ci resta che aspettare, ancora, finchè non si stuferà davvero di sentire le voci di mercato (ammesso che mai lo farà). Ibra dovrà comunque giocare da qualche parte dopotutto; intanto ci lascia un pugno di mosche.
A cura di Gabriele Santese

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