viste per voi
Seconda partita del girone che già si configura decisiva per Russia e soprattutto Slovacchia, sconfitta all'esordio dal Galles. Perciò c'è qualche cambiamento tra le file slovacche, in particolare Pecovski in mezzo al campo e Duda già in gol all'esordio al posto di Nemec. L'avvio è aggressivo, e Kucka e Hamsik riescono a trovare spazi interessanti fra le linee.
La Russia, confermata in blocco dopo il pareggio con l'Inghilterra, si scuote dal torpore e prende in mano la partita solo quando Smolov e Shatov saltano l'uomo: così vengono create due occasioni clamorose per Dzyuba e per lo stesso Smolov. Il possesso palla in questa fase conferma il dominio russo: 61 per cento contro il 39 avversario. Ma all'improvviso c'è un'illuminazione di Hamsik che trova un corridoio fantastico per il taglio di Weiss che rientra superando una difesa distratta e batte il portiere. La partita cambia faccia e la Slovacchia prende coraggio. Ancora il capitano del Napoli sugli sviluppi di un calcio d'angolo si inventa un sinistro a giro sul secondo palo eccezionale: da posizione deiflata la palla sbatte sul palo e si insacca; una rete seriamente candidata a entrare tra le più belle degli Europei. Neanche i cambi nel secondo tempo svegliano la Russia che anzi rischia la definitiva capitolazione con il tiro potente di Mak. Solo negli ultimi 20 minuti, con torbide mischie in area di rigore tenta di dimezzare almeno lo svantaggio. Obbiettivo raggiunto a 12 minuti dalla fine con Glushakov che finalizza un'azione in velocità. Ma anche il successivo assalto produce molta confusione ma vane speranze di pareggio. Il fischio finale per la Slovacchia è un sospiro di sollievo: la vittoria ottenuta è fondamentale per sperare nel passaggio del turno. Le grandi capacità di uomini simbolo sono state decisive e se anche talenti discontinui, come Weiss, giocano così, può diventare una splendida outsider. Brutto colpo invece per la Russia. Chi doveva dare qualità alla manovra si è visto poco e ha deluso. L'ultima chance nella gara col Galles. Per una qualificazione in bilico, e, questa volta, solo per motivi sportivi.
pagelle
Russia(4-2-3-1): Akinfeev 6; Smolnikov 5, Berezutski 5,5, Ignasievich 5,5, Scennikov 6; Neustader 6(48' Glushakov 6,5), Golovin 5(46' Mamaev 5,5); Smolov 5,5, Shatov 5,5, Kokorin 5(76' Shirokov 5,5); Dzyuba 6; Sluckji 5
Slovacchia (4-5-1): Kozacik 6; Pekarik 6,5, Durica 6, Skrtel 6, Hubocan 6,5; Mak 5,5(80' Duris s.v.), Kucka 6,5, Pecovski 6, Hamsik 7,5, Weiss 7(72' Svento s.v.); Duda 6(67' Nemec 6); Kozak 6,5
La Russia, confermata in blocco dopo il pareggio con l'Inghilterra, si scuote dal torpore e prende in mano la partita solo quando Smolov e Shatov saltano l'uomo: così vengono create due occasioni clamorose per Dzyuba e per lo stesso Smolov. Il possesso palla in questa fase conferma il dominio russo: 61 per cento contro il 39 avversario. Ma all'improvviso c'è un'illuminazione di Hamsik che trova un corridoio fantastico per il taglio di Weiss che rientra superando una difesa distratta e batte il portiere. La partita cambia faccia e la Slovacchia prende coraggio. Ancora il capitano del Napoli sugli sviluppi di un calcio d'angolo si inventa un sinistro a giro sul secondo palo eccezionale: da posizione deiflata la palla sbatte sul palo e si insacca; una rete seriamente candidata a entrare tra le più belle degli Europei. Neanche i cambi nel secondo tempo svegliano la Russia che anzi rischia la definitiva capitolazione con il tiro potente di Mak. Solo negli ultimi 20 minuti, con torbide mischie in area di rigore tenta di dimezzare almeno lo svantaggio. Obbiettivo raggiunto a 12 minuti dalla fine con Glushakov che finalizza un'azione in velocità. Ma anche il successivo assalto produce molta confusione ma vane speranze di pareggio. Il fischio finale per la Slovacchia è un sospiro di sollievo: la vittoria ottenuta è fondamentale per sperare nel passaggio del turno. Le grandi capacità di uomini simbolo sono state decisive e se anche talenti discontinui, come Weiss, giocano così, può diventare una splendida outsider. Brutto colpo invece per la Russia. Chi doveva dare qualità alla manovra si è visto poco e ha deluso. L'ultima chance nella gara col Galles. Per una qualificazione in bilico, e, questa volta, solo per motivi sportivi.
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Russia(4-2-3-1): Akinfeev 6; Smolnikov 5, Berezutski 5,5, Ignasievich 5,5, Scennikov 6; Neustader 6(48' Glushakov 6,5), Golovin 5(46' Mamaev 5,5); Smolov 5,5, Shatov 5,5, Kokorin 5(76' Shirokov 5,5); Dzyuba 6; Sluckji 5
Slovacchia (4-5-1): Kozacik 6; Pekarik 6,5, Durica 6, Skrtel 6, Hubocan 6,5; Mak 5,5(80' Duris s.v.), Kucka 6,5, Pecovski 6, Hamsik 7,5, Weiss 7(72' Svento s.v.); Duda 6(67' Nemec 6); Kozak 6,5
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