Gonzalo Higuain, il possibile colpo dell'estate

Nelle ultime ore il calciomercato mercato è stato scosso dalle clamorose indiscrezioni di un presunto interessamento della Juve per Gonzalo Higuain.

Occorre fare chiarezza. Come sappiamo nel mondo d'oggi le voci nascono crescono e corrono a velocità folli senza che nessuno si prenda la briga di ragionarci su.

Per questo è meglio accantonare speculazioni o suggestioni e riportare i fatti. Come sappiamo da tempo, il fratello-agente del pipita è da settimane in rotta con la società, accusata di non aver mantenuto l'impegno di realizzare un progetto all'altezza di quello della Juventus. Higuain non sarebbe pertanto contento dell'organico e del gap con i bianconeri e, vista l'età e il carisma, starebbe pensando seriamente di rifiutare il rinnovo e abbracciare un' altra maglia. Fin qui ci siamo. Negli ultimi giorni il Napoli è esploso sul mercato (Giaccherini, Pereyra...) e ha pronto un rinnovo per Higuain finalizzato a spegnere queste frenetiche indiscrezioni.

Pare ad oggi che il rinnovo non verrà firmato dall'attaccante, che vuole andare in scadenza e decidere il proprio destino. La situazione dunque è critica.

La Juventus, si sa, è alla ricerca di un attaccante. Sfumati Berardi e Batshuayi Marotta sta ancora individuando il profilo ideale.

Ed ecco che tutti si sbizzariscono immaginando situazioni fantascientifiche. Nel calcio mai dire mai, ma la possibilità di vedere Higuain sotto la Mole ci sembra assai remota, molto più dell'ipotesi Icardi. 

Nessuno a Napoli potrebbe perdonare alla società (e tantomeno al giocatore) un esito simile; la città ha reso una vera leggenda il Pipita in questi anni.

Trovare i soldi per un operazione simile è assai difficile per i torinesi, i quali potrebbero versare tale quantità di denaro (magari tutti subito) solo in caso di cessione di Pogba.

Non al Real, forse allo United; lo stesso francese non ha chiuso all'ipotesi in una recentissima dichiarazione. Se chiamasse Mou...

Ma questa è già speculazione.

A cura di Gabriele Santese
seguiteci anche su facebook In contropiede