Due terremoti stanno scuotendo il vertice della Serie A.Il primo è il mal di pancia del difensore perno della Roma: Kostas Manolas. Il greco è da tempo in trattativa con la società per il rinnovo del contratto, che al momento gli vale 1,3 milioni a stagione. Le pretese dello stopper sono alte, ossia 3 milioni e mezzo, quello che gli ha offerto il Chelsea (regia oscura dietro questo caso).
La Roma per ora è ferma a 2 più bonus e farebbe bene a venire incontro quanto più possibile a Manolas che ha dimostrato essere nella top 3 dei difensori del campionato. Perderlo adesso è un'eventualità che Sabatini deve evitare a tutti i costi: dapprima perchè è l'unico difensore che resta della passata stagione e non si può rivoluzionare totalmente il reparto; ma soprattutto c'è la clausola con l'Olympiacos che garantisce al club del Pireo il 50% dell'incasso qualora si vendesse il giocatore entro il 31 agosto.
Oggi in lega si incontreranno Napoli e Juventus e sarà l'occasione di parlare faccia a faccia dell'uomo mercato del momento.
Il nome, manco a dirlo, è quello di Gonzalo Higuain. La società bianconera ha già l'accordo col giocatore sulla base di 7,5 milioni a stagione, intanto che il Napoli continua a proporre il rinnovo all'argentino. Marotta cercherà di inserire nell'affare delle contropartite tecniche come Zaza, Pereyra e Mandragora, ma se il Napoli si dovesse impuntare i torinesi sarebbero costretti a versare tutti i 94,7 milioni della clausola.
Dove li prenderà questi soldi (e tutti insieme) non è facile capirlo neanche pensando allo stadio di società, agli introiti per lo scudetto o alla grandezza del brand.
Fino ad oggi la Juve ha preso Alves e Benatia senza spendere quasi nulla, ma per Pjanic ha sborsato più di 30 milioni sull'unghia. Le voci di mercato si susseguono senza sosta e spesso senza fondamenti, ma in questo caso speculare sulla possibile partenza di Pogba è più che lecito.
A cura di Gabriele Santese
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