La stagione che verrà: Napoli, un tris di acquisti per completare la rosa

Perfezionare una squadra, è un po come cesellare una statua: dopo aver smussato il blocco di marmo bisogna rifinire tutti i particolari per rendere un'opera un vero e proprio capolavoro. Così anche De Laurentiis ha questo compito non semplice: reperire gli ultimi pezzi da inserire per perfezionare un meccanismo già avviato ma che deve essere potenziato.

Trovare il tassello giusto che si incastri alla perfezione non è questione semplice. Per questo lunghe ricerche e attese e ripensamenti che hanno suscitato nella tifoseria partenopea preoccupazioni se non polemiche. Ma ora il mercato sembra essersi sbloccato e, pur se pende la spada di Damocle, rappresentata dalla questione Higuain, nuovi innesti sono pronti a inserirsi nella squadra già nel ritiro di Dimaro. Ufficiale Emanuele Giaccherini, proveniente dal Sunderland, per il quale il Napoli ha battuto la concorrenza di Torino e Fiorentina che sembravano più vicine al giocatore. Il costo dell'operazione è stato poco oneroso, data la scadenza del contratto con la società inglese l'anno prossimo. Giaccherini, poi, voleva tornare in Italia: l'ultima stagione positiva al Bologna gli aveva consentito di trovare un posto per la Francia, dove ha trovato Antonio Conte, di cui è uno dei pupilli, e un posto da titolare nel positivo torneo azzurro.

Proprio l'Europeo ne ha messo in luce le caratteristiche tecniche e soprattutto tattiche. Grandissima duttilità, può ricoprire almeno 3 ruoli tra centrocampo e attacco, e capacità di inserimento e conclusione, come dimostra il gol contro il Belgio. Oltre a essere una preziosa alternativa a diversi dei titolari(indifferentemente di Hamsik, Insigne e Callejon), potrà essere utile per cambiare modulo di gioco in corso d'opera. Altro giocatore in arrivo e polivalente è Pereyra. Arriva dalla Juventus e dopo una stagione sfortunata per via di molti problemi fisici; porterà voglia di riscatto tanta corsa. Centrocampista offensivo capace di portare palla e nella trequarti campo avversaria, è abile nel dribbling e nel crosso, qualità che lo rendono utile anche sulla fascia.

Come per Giaccherini, il suo arrivo consentirà di ampliare il ventaglio delle opportunità a disposizione di Sarri che potrà sperimentare anche il modulo con il trequartista, a lui caro, ma poco utilizzato nella passata stagione per mancanza di interpreti. Visite mediche domani invece per Davide Santon, terzino proveniente dall'Inter. Giovane e ancora con tanti margini di miglioramento, è molto abile nella fase offensiva, mentre ha qualche carenza in quella difensiva, soprattutto a livello tattico, ma con il mister toscano può lavorare su queste lacune. Gioca sia a destra, sia a sinistra, ed è stato questo un fattore importante nella scelta, in quanto serviva un sostituto di Ghoulam che a gennaio partirà per la coppa d'Africa.
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