Urlo di Ronaldo, Portogallo in finale

vista per voi
Benzema, padrone di casa qua a Lione dove è cresciuto e si è fatto conoscere al grande calcio, avrà lasciato le chiavi e tutte le istruzioni per far divertire il pubblico a ai suoi due compagni di attacco al Real Madrid, Bale e Ronaldo sui quali si concentrava la sfida tra Galles e Portogallo. E i due hanno recepito in pieno le informazioni. Il primo, soprattutto all'inizio, regala giocate di gran classe. In assenza di Ramsey tenta di aiutare il centrocampo e fa uno sfiancante lavoro di raccordo.
Tutte le azioni pericolose partono dai suoi piedi, sia che le concluda lui, con un tiro potente ma centrale dopo galoppata di 40 metri, sia che rifinisca con cross pericolosissimi messi in mezzo. Grazie a lui il Galles mantiene palla, schiaccia il Portogallo anche se a volte i limiti tecnici dei centrocampisti in fase di impostazione si vedono. I lusitani si provano a scuotere proprio con Ronaldo che prima reclama un rigore per una trattenuta, ai limiti del regolamento, di Collins e poi da buona posizione impatta alto sulla traversa, comunque guardato a vista. Adrien Silva effettua poi l'ultima conclusione di un primo tempo giocato a buon ritmo ma senza molte occasioni da gol. Perché è una partita che solo il colpo di un campione può sbloccare. Ed ecco che puntuale arriva: cross di Guerrero e Ronaldo salta più alto di tutti e insacca alle spalle del portiere. Gesto potente e che scrolla di dosso al campione madrileno pressioni per le sue prestazioni non convincenti. Non pago di ciò, però, dopo due minuti calcia da fuori area e sul suo tiro Nani devia in rete. Doppio colpo stordente per il Galles che fino a quel momento forse ai punti avrebbe meritato. La partita quindi si incanala sui binari preferiti del Portogallo che può abbassare i ritmi a proprio piacimento e chiudersi in difesa. L'assalto britannico è condotto con lucidità, certo, ma senza troppa qualità. Spiovono molte palle in area a cercare il subentrato Vokes, ma l'ultima occasione la ha ancora Bale che impegna Rui Patricio con una conclusione velenosa dalla distanza. Ma non c'è nulla da fare: pur senza Pepe, la difesa lusitana regge e non permette neanche il gol della speranza(Galles che aveva sempre segnato in tutte le sue partite) e si qualifica per la finale. Dove o gallesi non ci saranno: è pesata l'assenza di Ramsey a centrocampo che dava qualità, ma rimane lo spirito di una squadra che ha dato tutto e che non verrà dimenticata.
pagelle
Portogallo(4-3-3): Rui Patricio 6,5; Cedric 6, Bruno Alves 6,5, Fonte 6,5, Guerrero 7; Adrien Silva 6,5(79' Moutinho s.v.), Danilo 7, Joao Mario 6,5; Renato Sanches 6(75' Andrè Gomes), Nani 7, Ronaldo 7,5; Fernando Santos 7
Galles(3-5-2): Hennesse 5,5; Collins 6(66' J.Williams s.v.), Williams 6, Chester 5,5; Gunter 5,5, Ledley 6(58' Vokes 5,5), King 6, Allen 5,5, Taylor 5,5; Robson Kanu 5, Bale 7; Coleman 6,5
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