Si ritorna all'inseguimento della Juve

Una giornata è durato il primato del Napoli. Il contestatissimo pareggio di Genova(ai partenopei manca almeno un rigore) ha consentito alla Juve di scavalcare i rivali e issarsi nuovamente in vetta da soli. La classifica però è molto corta e vede una miriade di squadre raccolte in un pugno di punti. Sarà l'inizio del campionato, ma sembra molto equilibrato.

I bianconeri dovranno tentare di mantenere la vetta a Palermo contro i rosanero. Allegri ha detto che è impensabile tornare dalla Sicilia senza i tre punti, ma non sarà facile. Pur se negli ultimi anno la Juve ha vinto spesso, il Barbera rimane un campo ostico. I ragazzi di De Zerbi hanno parzialmente raddrizzato la classifica con quattro punti ottenuti nell'ultima settimana contro dirette concorrenti e lanciato Nestorovski, attaccante macedone che ha timbrato il cartellino nel pareggio contro il Crotone e nella vittoria a Bergamo. Nella Juve l'ex Dybala inizierà in panchina, ma tornerà Khedira.
In serata sarà poi la volta del Napoli, atteso da una sfida d'alta classifica: al San Paolo arriva infatti il Chievo che si trova a dieci punti. I ragazzi di Maran sono abituati alle partenze sprint e tenteranno di proseguire l'ottimo momento anche nel capoluogo campano. Castro è in gran forma così come tutta la difesa; Sarri invece sembra intenzionato a proporre Insigne dall'inizio e dare una nuova chance a Gabbiadini. Sfida dal fascino romantico quella che si giocherà allo stadio "Grande Torino"(nome importante per una squadra che vorrebbe diventarla): a sfidare i granata c'è la Roma. Totti non partirà dall'inizio, ma potrebbe subentrare a partita in corso in caso di necessità; confermati Dzeko, Salah, Perotti e si rivedrà Nainggolan. Belotti invece partirà dall'inizio per riprendere il suo cammino dove lo aveva interrotto con una splendida tripletta nella seconda giornata. L'Inter aspetta il Bologna a San Siro. Gabigol è stato presentato ma è difficile che venga schierato dal primo minuto. Spazio invece a Icardi, Perisic e Candreva. Banega tornerà dalla squalifica e si riposizionerà a centrocampo, facendo arretrare l'ottimo Joao Mario. 

Attenzione però ai felsinei che sono a nove punti e arrivano dalla convincente vittoria sulla Sampdoria. L'altra parte di Milano, quella rossonera, andrà a Firenze: l'ex Montella non vuole fare sconti alla viola e continuare con il positivo ruolino di marcia. SI affiderà all'artefice principe delle vittorie del Milan in questo primo scorcio di stagione, ovvero Bacca, che sarà supportato ancora da Niang e Suso. Sousa dopo il pareggio di Udine lancerà Bernardeschi, che ha lanciato segnali positivi, e si aspetta gol da Kalinic e Ilicic, che l'anno scorso fecero a fette la difesa rossonera nella prima giornata di campionato. Le sfide di Reggio Emilia, tra Sassuolo e Udinese, e quella di Roma, tra Lazio ed Empoli saranno interessanti per scoprire se Lazio e Sassuolo di poter aspirare alle posizioni di vertice. Ma attenzione alle avversarie, tutt'altro che morbide, in particolare un Udinese in gran crescita e con uno Zapata che segna a raffica. Genoa-Pescara dovrebbe proporre buon calcio tra due degli allenatori che in cadetteria l'anno scorso hanno sorpreso di più per gioco spettacolare:
Oddo nei biancocelesti e Juric nei rossoblu che dovranno fare a meno di Pavoletti almeno un mese. Il lunedì si chiuderà il turno: Cagliari-Sampdoria è tra due formazioni che cercano riscatto dopo l'ultima deludente giornata. Interessante la sfida tra i due attacchi: la coppia Quagliarella-Muriel contro Sau-Borriello; Crotone-Atalanta è uno scontro salvezza già ora. Vale doppio; e chi perde rischia grosso.

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