Champions League: Guardiola contro il suo passato, la Juve di fronte al futuro

Nuova notte di Champions League. Siamo alla terza giornata e nel giro di due settimane ci sarà il giro di boa dei gironi e si capirà molto di più sulle reali forze in campo e la nebbia si delineeranno meglio le classifiche di tutti i gruppi. La Juve stasera va incontro al suo futuro che, spera, sia roseo. Un pareggio nella prima giornata col Siviglia, una vittoria a Zagabria contro una delle squadre più modeste della competizione.

La doppia sfida con il Lione dirà molto sui bianconeri e sulle loro ambizioni europee. Higuain e Dybala è la coppia obbligata dalle assenze(a Pjaca si è aggiunto anche Mandzukic). I francesi sono feriti nell'orgoglio da una sconfitta nel fine settimana contro il Nizza di Balotelli e vogliono riscattare una stagione partita male. Sarà una bella battaglia; l'ultimo precedente a Lione risale al 2014, erano i quarti di finale di Europa League: la Juve si impose per 1-0 con rete di Bonucci che ci sarà e vuole ripetersi. Il Siviglia, che si è imposto come seconda forza del girone andrà a Zagabria a caccia della vittoria contro la Dinamo.
Impegno agevole per il Real Madrid contro il Legia Varsavia in casa; i blancos vogliono vincere e sperano in un passo falso del Borussia Dortmund in Portogallo, a domicilio dello Sporting per conquistare la testa del girone. Ranieri invece non vuole fermare la marcia del suo Leicester neanche contro il Copenaghen: la squadra danese è seconda alle spalle delle foxes e anche in trasferta sa farsi valere, come a Oporto. E proprio il Porto deve riscattarsi e ha un'occasione propizia contro il Club Brugge, fanalino di coda. Molto equilibrato il gruppo E dove il Monaco, capolista, fa visita al Cska Mosca e il Bayer Leverkusen incontra il Tottenham in un match che si prospetta all'insegna del calcio propositivo e offensivo; prevediamo una pioggia di gol e sarà sicuramente una partita divertente da vedere. Nella giornata di domani spazio al Napoli.
I partenopei devono dimenticare il campionato e rituffarsi nell'Europa finora foriera di sole soddisfazioni. Il primato a 6 punti rassicura Sarri che vuole dare la definitiva spallata al girone in casa, contro il Besiktas. In caso di vittoria contro i turchi, dell'ex Inler, il Napoli andrebbe a nove punti e sarebbe quasi irraggiungibile da Benfica e Dinamo Kiev che si affrontano in Ucraina. Gabbiadini sarà confermato e vuole far esplodere i suoi tifosi; ne avrebbe bisogno. Ma la sfida che tutti attendono ci sarà nel gruppo C con Guardiola che andrà a far visita al Camp Nou con il suo Manchester City. La sfida più spettacolare del turno è questa: Messi contro Aguero, Neymar contro Sterling, ma soprattutto due modi di giocare simili e divertenti. Da non perdere. Borussia e Celtic si contendono invece un posto all'ombra delle due superpotenze. IL Bayern Monaco di Ancelotti proverà a ripartire dopo la sconfitta del Calderon contro l'Atletico Madrid su un altro campo ostico: quello del PSV Eindhoven. L'Atletico vuole assolutamente rimanere primo ma il Rostov arriva in Spagna con l'intenzione di rendere la vita complicata agli uomini di Simeone. Chiusura per il gruppo A: PSG e Arsenal affrontano rispettivamente Basilea e Ludogorets. E le squadre di Emery e Wenger sembrano avere un cammino facile. Almeno in Europa.

Le partite

Gruppo A
PSG-Basilea
Arsenal-Ludogorets

Gruppo B
Napoli-Besiktas
Dinamo Kiev-Benfica

Gruppo C
Barcellona-Manchester City
Borussia Moencheglabach-Celtic

Gruppo D
PSV-Bayern Monaco
Atletico Madrid-Rostov

Gruppo E
Bayer Leverkusen-Tottenham
CSKA Mosca-Monaco

Gruppo F
Real Madrid-Legia Varsavia
Sporting Lisbona-Borussia Dortmund

Gruppo G
Club Brugge-Porto
Leicester-Copenaghen

Gruppo H
Lione-Juventus
Dinamo Zagabria-Siviglia


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