Locatelli e Gabbiadini: soluzioni ai problemi

È stato un brusco risveglio per i tifosi di Napoli e Milan quello avuto alla ripresa degli allenamenti. Accomunati da sfortuna e da ginocchia ballerine, hanno trovato fuori causa rispettivamente capocannoniere e capitano. 


Il primo, in ordine cronologico, a farsi male è stato Montolivo. Distorsione del ginocchio nel primo tempo di Italia-Spagna e dalle smorfie di dolore del centrocampista si è immediatamente capito come fosse grave il colpo subito. Più speranzosi erano medici e addetti ai lavori(non medici, evidentemente) quando Milik è uscito dal campo per una botta al ginocchio. Il referto è stato impietoso e ha riportato tutti alla realtà: rottura del legamento crociato. I tempi di recupero sono ovviamente prudenti perché i traumi alle articolazioni devono essere recuperati pienamente per non rischiare ricadute. Il primo pensiero di Sarri e Montella è necessariamente stato quello della sostituzione di due titolari: 5 presenze dal primo minuto per il polacco,7 per il regista italiano indicano come riversano grande importanza nell'economia della squadra. Milik ha finora segnato 7 gol di cui 2 in Champions League. Attaccante molto fisico ha dimostrato un destro per nulla male. Cosa fare quindi? Il Napoli ha in casa la soluzione ideale: Manolo Gabbiadini. È un attaccante diverso che necessiterebbe di un altro supporto da parte della squadra. Non ha il fisico da corazziere, ma ha velocità e qualità e un mancino ben educato. Più che cross in mezzo ha bisogno di lanci in profondità o scambi nello stretto. Sarebbe interessante vederlo giocare in primis e magari Sarri potrebbe cambiare: in alcune partite potrebbe rifiatare Callejon e mettere Gabbiadini in coppia con Mertens con Insigne o Zielinski come trequartisti per fornire assist. Anche al Milan la soluzione potrebbe essere in casa.
Visto che Sosa non convince Montella si potrebbe lanciare definitivamente Manuel Locatelli. Classe '98 ma coraggio da vendere, è un regista dalle buone geometrie e dalla spiccata personalità. Contro il Sassuolo è salito alle cronache nazionali per il suo gol spettacolare, ma già nelle giovanili e nelle fugaci apparizioni in prima squadra ha fatto vedere il suo talento. L'anno scorso Mihajlovic lanciò Donnarumma e andò bene con il giovanissimo portiere che ora è uno dei migliori prospetti europei e ha tutte le qualità per stare al Milan. Con Locatelli si farebbe una scommessa simile. Chissà se Montella avrà il coraggio di proporla. Ma soprattutto servirà grande intelligenza: non caricare di troppe responsabilità il giovane e proteggerlo in caso di tempesta. Gabbiadini e Locatelli due fuochi che aspettano di essere accesi(per non marcire), ma non bruciare!

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