Le grandi sfide della serie A: Lazio corsara a Napoli, ma quante emozioni

31/05/2014 Napoli 2-4 Lazio

Certe partite segnano una stagione, ma anche le coronarie di un tifoso. Napoli-Lazio è una di quelle. Ultima giornata di campionato e scontro diretto per l'ultimo posto in Champions League. I biancocelesti sono in vantaggio di due punti, ma i partenopei hanno dalla loro il pubblico delle grandi occasioni che li vuole sospingere alla vittoria e al terzo posto.

La Lazio ha fatto uno straordinario cammino nel girone di ritorno: gli uomini di Pioli erano addirittura secondi, ma poi nella penultima giornata la sconfitta nel derby capitolino aveva complicato i piani con i giallorossi che erano scappati a 4 punti. Il Napoli ha avuto dei problemi nel corso della stagione: sconfitte e punti persi all'ordine del giorno e malumori diffusi con Benitez ormai al passo d'addio. Che vuole lasciare con la qualificazione ai preliminari di Champions League, obbiettivo minimo. Ma la partita prende subito una piega imprevista. Marco Parolo decide di estrarre il coniglio dal cilindro e dopo mezz'ora piazza un incredibile tiro all'incrocio dei pali. Un vantaggio che ha seguito perché sulla sirena dell'intervallo un contropiede lancia Candreva da solo in campo aperto. L'esterno è freddissimo e realizza il raddoppio ospite. Il Napoli è frastornato, ma nella ripresa parte per rimontare. Higuain accende la speranza raccogliendo un cross di Callejon in area. Poi le cose si complicano per la Lazio: proprio si fa cacciare e il San Paolo è un catino ribollente di passione. Qualche minuto dopo Higuain trova anche il pareggio: azione insistita e gran dribbling del Pipita che trova la rete da due passi. Il Napoli va a valanga e passano pochi minuti e, nonostante l'espulsione di Ghoulam per doppio giallo, si guadagna un rigore. Higuain però lo spara malamente alto strozzando in gola l'urlo dei suoi tifosi che ormai sentivano che la rimonta era completata.

E la partita ha una nuova svolta. La Lazio riprende coraggio e si riassesta. E addirittura, a pochi minuti dalla fine, trova il gol del vantaggio. Onazi completa in rete una veloce azione di contropiede. Il sorpasso laziale taglia le gambe agli azzurri. Che subiscono ancora. Un cross dalla destra trova Klose appostato sul secondo palo che completa la festa. È apoteosi Lazio al San Paolo. La squadra di Pioli dopo aver perso il derby e anche la finale di coppa Italia ai supplementari aveva il morale a terra. E in pochi si aspettavano una vittoria così, in una partita così emozionante. Benitez lascia il Napoli tra i fischi del San Paolo e un Higuain deluso e quasi deciso a lasciare l'Italia. Ma non lo farà. Arriverà Sarri che lo convincerà a rimanere e lo incoronerà re dei bomber: sliding doors si chiamano. Ma questa è un'altra storia, come direbbe Federico Buffa.