Inter di rimonta a Udine grazie a un grande Perisic

Vista per voi

Ritorno dalle vacanze positivo anche per l'Inter che all'ora di pranzo risponde alla vittoria del Napoli di ieri sera, e lo fa in maniera molto simile. Pioli conferma la formazione della vittoria contro la Lazio confermando Kondogbia e Banega in mezzo al campo insieme a Brozovic.
Ma è Del Neri a vincere, almeno inizialmente la partita a scacchi grazie al suo centrocampo tutto corsa e inserimenti formato da Kums, Fofana e Jankto. Infatti mentre la mediana nerazzurra non riesce a creare pericoli, marcata a uomo, quella bianconera apre spazi e li sfrutta. Zapata offre sempre un appoggio utile e sicuro(e Miranda raramente riesce a contendergli con il fisico il pallone), De Paul sulla fascia crea pericoli. Non stupisce allora il gol del vantaggio dei padroni di casa grazie a una galoppata di Samir che, nella generale disattenzione della difesa avversaria che lo lascia passare, serve Jankto abile a punire Handanovic con un bel sinistro a incrociare. E il gol dà ancor più fiducia all'Udinese che va vicina al raddoppio prima ancora con Jankto, liberato in contropiede, e poi con De Paul che sfrutta il gran lavoro di Zapata sull'esterno, cogliendo però solo il palo.
Le due squadre vanno a due velocità diverse in questo momento della gara: se Banega non riesce mai a uscire dalla morsa di Kums, lo stesso si può dire di Icardi, tenuto dalla coppia Felipe-Danilo, e di Candreva inibito da un ottimo Samir. Dalla mezz'ora in poi però l'Inter prova qualche sortita offensiva in più grazie ai cambi di gioco che non di rado trovano gli esterni liberi E proprio quando il primo tempo sembra andare in archivio, ecco il graffio degli ospiti: Icardi riceve palla, si allarga e serve in mezzo Perisic, il cui tiro non è irresistibile, ma Karnezis è tutto tranne che irreprensibile e c'è il pareggio degli uomini di Pioli. Il preludio di un secondo tempo ancor più aperto e vibrante. Banega si divora una clamorosa occasione dopo pochi giri di lancette e a stretto giro di posta anche Zapata spreca calciando a lato da buona posizione. L'Udinese abbassa il ritmo pressando di meno, ma non rinunciando ad andare in contropiede. All'ingresso di Joao Mario per uno svagato Banega, Del Neri risponde con Perica al posto di De Paul per provare a vincere la gara. Le forze però scarseggiano e prima Widmer è  miracoloso che respinge nei pressi della linea di porta il tiro a botta sicura di Joao Mario, e poi l'Inter completa la rimonta con il preciso colpo di testa di Perisic che trova l'angolo giusto per scavalcare ancora Karnezis.
In cauda venenum per l'Udinese che sia nel finale del primo, come nel finale del secondo tempo subisce i gol che costano la partita. I bianconeri hanno avuto più occasioni senza dubbio e soprattutto fin quando le gambe hanno retto hanno messo sotto l'Inter dal punto di vista fisico. Dodici punti nelle ultime quattro partite: questo è lo score di Pioli che su un campo così ostico riporta una vittoria preziosa per continuare a sperare nella rimonta ai piani alti: ma è difficile che basti il solo Gagliardini per risolvere tutti i problemi a centrocampo, dove Brozovic è sembrato avulso dal contesto oggi e dove Kondogbia alterna buone giocate a errori marchiani. 

Tabellino e pagelle

Udinese(4-3-3): Karnezis 5; Widmer 6,5, Felipe 5,5, Danilo 6, Samir 7; Kums 6,5(62' Halfredsson 5,5), Fofana 6,5, Jankto 7; Thereau 6(80' Matos s.v.), Zapata 6, De Paul6(72' Perica); Del Neri 6,5
Inter(4-2-3-1): Handanovic 6,5; D'Ambrosio 5,5, Murillo 5,5, Miranda 6, Ansaldi 6; Brozovic 5, Kondogbia 6; Candreva 5,5(84' Eder s.v.), Banega 5(56' Joao Mario 6), Perisic 7,5(91' Andreolli s.v.); Icardi 6; Pioli 6,5

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